lunedì 24 novembre 2014

Osho mi capisce

mi sono resa conto che leggendo le citazioni di Osho rispecchia il mio essere
senza aver frequentato corsi o altri eventi..no e tutto naturale per me
come se le parole di Osho fossero' destinate nel mio ciclo di vita,
per questo ho deciso di mettere qualche citazione di Osho che mi descrive
..descrive il mio essere e su come la penso io del mondo






La gente si sente sola, ha bisogno di qualcuno che riempia la propria solitudine... Questo è ciò che le persone chiamano "amore". 
Desideri la compagnia della donna per colmare il tuo vuoto interiore; vuoi riempirlo con la sua presenza. Lei desidera la stessa cosa: state cercando di usarvi a vicenda. Certo, l'amore autentico è possibile, ma solo quando non hai bisogno di nessuno: questo è il problema. L'amore è possibile quando non hai bisogno di nessuno, sei autosufficiente e riesci a essere immensamente felice ed estatico da solo. Quando sarai davvero estatico dentro di te, non vorrai usare nessuno, desidererai solo condividere. Possiederai così tanto, ti sentirai così traboccante che cercherai qualcuno con cui condividere. E proverai gratitudine perchè qualcuno è stato pronto a ricevere

La capacità di stare da soli è la capacità di amare.
Può apparirti paradossale, ma non lo è. E' una verità esistenziale: solo le persone in grado di stare da sole sono capaci di amare, di condividere, di toccare il nucleo più intimo dell'altra persona, senza possederla, senza diventare dipendenti dall'altro, senza ridurla a un oggetto e senza diventarne assuefatti. Le riconoscono libertà assoluta, perché sanno che se l'altro se ne va saranno felici come lo sono adesso: l'altro non può privarli della loro felicità, perché non è da lui che arriva.. (Osho, Innamorarsi dell'amore)


Le persone controllate sono sempre ansiose, perché in profondità si cela ancora il tormento. Se sei privo di controllo, se sei fluido e vivo, non sei nervoso. è impossibile: qualsiasi cosa accade, accade. Non ti aspetti niente dal futuro, non stai recitando un ruolo. La gente ha imparato a essere fredda, a toccare senza toccare, a guardare senza guardare, a sfiorare senza sfiorare. Si vive di cliché: "Ciao, come stai?" Nessuno vuole dire niente dicendolo, queste parole servono solo a evitare l'incontro autentico tra due persone. La gente non si guarda negli occhi, non si tiene per mano, non cerca di sentire l'energia dell'altro. Non si permette di scorrere liberamente. Tira avanti in qualche modo, piena di paura, fredda e smorta, dentro una camicia di forza. In latino c'è un detto: "Agere sequitur esse", il fare segue l'essere. Non cercare di cambiare le tue azioni; cerca di scoprire il tuo essere e le azioni cambieranno. L'azione è qualcosa che fai, l'essere è qualcosa che sei. L'azione viene da te, ma è solo un frammento. Se si mettessero insieme tutte le tue azioni, esse rappresenterebbero solo il tuo passato. E il futuro? Il tuo essere contiene il tuo passato, il tuo futuro e il tuo presente: contiene la tua eternità. Se ti sei visto a fondo, acquisti la capacità di vedere a fondo anche gli altri. (Osho)

La vita non è un pugno chiuso: è una mano aperta pronta ad offrire i suoi segreti a chiunque sia pronto, ricettivo e disponibile a riceverli.
(Osho)


La sensibilità è l'abito più elegante e prezioso di cui l'intelligenza possa vestirsi.

L’amore può sopravvivere solo in una relazione in continuo movimento. Senza legami, senza catene, senza prigioni ...♥

''Osho Rajanesh''


“Quando vivi nell’infelicità, a poco a poco ti ci abitui. Mai, nemmeno per un solo istante, si dovrebbe tollerare l’infelicità. Forse in passato vivere con un uomo è stato bello e piacevole, ma se non c’è più gioia, devi uscirne. Non occorre essere arrabbiati, distruttivi, serbare rancore, perché nei riguardi dell’amore non è possibile fare alcunché.L’amore è come un vento leggero. Lo vedi…arriva. Se c’è, c’è. Poi se n’è andato; e quando se n’è andato, se n’è andato. L’amore è un mistero che non puoi manipolare: non dovrebbe essere manipolato, legalizzato o forzato, per alcun motivo.”

Osho


Se sei infelice hai una ragione per esserlo; se sei felice sei felice e ti basta – non hai bisogno di alcuna ragione. La mente cerca di trovare una ragione perché non riesce a credere in qualcosa che non ha un motivo – se qualcosa non ha una spiegazione logica la mente diventa semplicemente impotente. Per questo continua a trovare una o un'altra ragione. Invece vorrei dirti che quando sei felice, lo sei senza il bisogno di alcuna ragione, quando sei infelice, hai sempre qualche motivo per esserlo, e questo perché la felicità è la sostanza di cui sei fatto. È il tuo stesso essere, è il tuo nucleo più profondo.

La gioia è il tuo nucleo più profondo. Guarda gli alberi, guarda gli uccelli, guarda le nuvole, le stelle… e se hai occhi potrai vedere che l’esistenza intera è ricolma di gioia. Ogni cosa è felicità pura. Gli alberi sono felici senza alcun motivo; non diventeranno primi ministri o presidenti e non diventeranno ricchi – non hanno nemmeno un conto in banca! Guarda i fiori. È incredibile come siano felici i fiori – e senza alcuna ragione.

Osho



La vita è così breve, così momentanea… 
e tu la sprechi in discussioni?
Usa tutta la tua energia per meditare: è la stessa energia. 
La puoi usare per lottare oppure, grazie a lei, puoi diventare una luce. (Osho, La via del cuore)


Se c’è da scegliere tra mente e cuore, ricorda che il cuore ha sempre ragione, perché la mente è stata creata dalla società. 
È un prodotto dell'educazione. Ti è stata data dalla società, 
non dall'esistenza. Il cuore è incontaminato. (Osho) 

Se conosci il tuo valore, perché mai ti dovresti preoccupare dell'accettazione o del rifiuto degli altri?
(Osho.... dal libro Scolpire l'immenso)

La verità è semplice: non la trovi perché non è fuori di te; 
pertanto ogni sentiero è sbagliato. 
Ovunque andrai fallirai, è inevitabile! 
Lascia perdere ogni viaggio all'esterno,
smetti di cercare: sii calmo e in pace.
Osho



Tu non puoi essere altro che te stesso. Allora rilassati. L’esistenza ha bisogno di te così come sei.

Osho

Sii cosciente! Qualunque cosa fai, falla
coscientemente. E insisto: qualunque cosa fai!
Non vi dico che dovete fare certe cose e non altre,
no. Basta che tu sia consapevole di tutto quello
che fai e, un po’ alla volta, ogni tua azione ti
renderà sempre più asciutto. Imparerai ad essere
distaccato, perchè il distacco è una conseguenza
della consapevolezza.
Osho


E ancora una cosa: una persona immatura si innamora sempre di un’altra persona immatura, perché parlano la stessa lingua.
Una persona matura ama una persona matura. Una persona immatura ama una persona immatura. Puoi continuare a cambiare marito o moglie mille volte, troverai di nuovo lo stesso tipo di persona e la stessa miseria ripetuta in forme diverse; ma la stessa miseria ripetuta è praticamente la stessa cosa. Il problema di base nell’amore è che prima devi diventare maturo, allora troverai un partner maturo: le persone immature non ti attireranno affatto.
Le persone immature che cadono in amore distruggono a vicenda la propria libertà, creano un legame, una prigione.
Le persone mature in amore si aiutano a essere libere, si aiutano l’un l’altra a distruggere ogni tipo di legame. (OSHO)



La prima cosa che si deve fare è ridere, perché la risata stabilirà l'atmosfera di tutta la giornata. Se ti svegli ridendo, presto sarai in grado di sentire quanto sia assurda la vita. Nulla è serio: puoi ridere anche delle tue delusioni, puoi ridere anche delle tue sofferenze, puoi ridere perfino di te stesso. (Osho, Il libro arancione)


La paura è una forma passiva della rabbia
"La vita dovrebbe essere circondata dall’amore e non dalla paura. È la paura che crea la rabbia. È la paura che alla fine crea la violenza. Hai osservato? La paura, è solo l’aspetto femminile della rabbia e la rabbia è l’aspetto maschile della paura. La paura è una forma passiva della rabbia e la rabbia, una forma attiva della paura. In questo modo puoi trasformare la paura in rabbia e la rabbia nella paura molto facilmente.
Ti dico: “Prova!”. Questo diventa anche per loro una scoperta. Se riescono veramente a picchiare un cuscino, con una rabbia intensa, immediatamente la paura scompare, perché è la stessa energia che si trasforma e diventa attiva. Era inerte sino a quando era sotto forma di paura. La paura è la causa principale dell’odio, della rabbia, della violenza."
OSHO.



La paura è intelligenza ma può diventare morbosa
"La paura è naturale, il senso di colpa è una creazione dei preti. Il senso di colpa è creato dall’uomo. La paura è una parte integrante e molto essenziale. Senza paura non sei assolutamente in grado di sopravvivere. La paura è normale. È grazie alla paura che non metti le mani nel fuoco, oppure cammini a destra o a sinistra secondo il Paese in cui vivi. È grazie alla paura che eviti il veleno, o quando l’autista del camion ti suona il clacson ti metti in disparte.
Se il bambino non ha paura non vi è alcuna possibilità che egli può sopravvivere. La sua paura è una misura protettiva della vita ed è per via di questa tendenza naturale a proteggere se stessi, e non vi è nulla di sbagliato in questo, che tu hai il diritto di proteggere te stesso. Hai una vita così preziosa da proteggere, e la paura ti da semplicemente una mano. La paura è intelligenza. Solo gli idioti e gli imbecilli non hanno paura. Per questo dovete prendervi cura di loro, altrimenti si brucerebbero, potrebbero saltare dall’alto di un edificio, si getterebbero in mare senza saper nuotare; o magari mangiano un serpente... potrebbero fare qualsiasi cosa!
La paura è intelligenza, così quando vedi un serpente che attraversa la strada, fai un salto per levarti di mezzo. Questo non è essere codardi, è semplicemente essere intelligenti. Ma vi sono due possibilità...
La paura, può diventare morbosa, può diventare patologica. Allora hai paura di cose di cui non c’è bisogno di aver paura; anche se puoi sempre trovare delle scuse per giustificarla. Per esempio qualcuno può avere paura di entrare in una casa. Naturalmente non gli puoi dimostrare che si sbaglia. “Quale garanzia c’è, che la casa non crollerà?”
Ora si sa che le case possono crollare e così anche questa casa potrebbe crollare. Ci sono state persone che sono rimaste schiacciate dal crollo di una casa. Nessuno può garantire che non accadrà, può arrivare un terremoto... può succedere di tutto! Qualcuno è impaurito e non vuole andare in auto perchè succedono incidenti stradali. Un altro ha paura di prendere un aereo…La paura, se diventa morbosa, è patologica, e per questo è stata usata dai preti e dai politici.
La paura, se diventa morbosa, è patologica, e per questo è stata usata dai preti e dai politici. Dittatori d’ogni specie ne hanno fatto uso e l’hanno resa patologica; perchè è molto semplice usarla per sfruttarvi. I preti incutono la paura dell’inferno, basta guardare nelle sacre scritture con quale gioia, e con quale gusto ne raffigurano tutte le torture."
OSHO



Osho: Dio non è una soluzione,ma un problema
Non credo che Dio non esista so per certo che non esiste.
E grazie a Dio non esiste!.. .. .. 
Poiché l’esistenza di Dio avrebbe creato così tanti problemi e difficoltà che la vita sarebbe diventata impossibile.
Forse non l’hai visto dalla prospettiva da cui sto per parlartene,forse nessuno ha mai tentato di guardare la cosa da questa prospettiva.
I cristiani dicono che Dio ha creato il mondo,di fatto, è necessaria l’ipotesi di Dio per la creazione: il mondo esiste, qualcuno deve averlo creato.
Chiunque l’abbia creato quel creatore è Dio.
Ebbene,vedi cosa implica?
Se il mondo è creato allora non può esserci evoluzione.
L’evoluzione implica che la creazione continui.
Pensa al racconto cristiano:Dio ha creato il mondo in sei giorni e poi,il settimo,si è riposato; da allora si sta riposando… L’intera creazione fu completata in sei giorni.
Ebbene, da dove l’evoluzione potrà avere una possibilità?
Creazione significa: tutto finito!
È arrivato il punto fermo: il settimo giorno tutto concluso; e da allora non c’è stata possibilità di evoluzione.
L’evoluzione implica che la creazione non sia completa; da qui la possibilità di evolvere.
Ma Dio non può creare un mondo incompleto: andrebbe contro la natura di Dio.
Egli è perfetto e qualsiasi cosa fa, è perfetta: non evolve lui, né evolve il mondo: tutto è immobile, morto.
C’è un motivo per cui i papi sono contro Charles Darwin:quest’uomo ha introdotto un’idea che prima o poi ucciderà Dio. .. 
In un certo senso, quei papi sono stati preveggenti riuscirono a vedere le remote implicazioni dell’idea di evoluzione.
Comunemente tu non avresti associato creazione ed evoluzione.
Che connesione può esserci tra Dio e Charles Darwin?
Esiste una connessione:Charles Darwin dice che la creazione è un processo in sviluppo,che l’esistenza è sempre imperfetta; non sarà mai perfetta.
Solo in questo caso evolverà, raggiungendo nuovi picchi, nuove dimensioni, aprendo nuove porte, nuove possibilità.
Dio ha concluso il suo lavoro in sei giorni e non molto tempo fa: quattromila e quattro anni prima che Gesù Cristo nascesse.
Dev’essere stato il primo di Gennaio, un Lunedì. Poiché ci industriamo ad adattare Dio in ciò che noi abbiamo creato.
Egli ha seguito il nostro calendario. .. 
Se lo chiedi a me,dirò che deve essere stato Lunedì,il primo Aprile,giorno degli sciocchi,perché quel giorno sembra essere perfettamente adatto a un gesto simile:creare un’esistenza totalmente fatta e finita! 
Se l’evoluzione diventa impossibile,la vita perde ogni significato la vita perde ogni futuro,allora ha solo un passato.
Non è innaturale che le persone religiose siano sempre orientate al passato hanno solo il passato:tutto è già stato fatto non c’è nulla da fare in futuro.
Il futuro è vuoto, azzerato.
Osho... _/|\_.. .... 



Osho,
Cos’è l’esistenza? È quel qualcosa che gli uomini chiamano dio?
L’esistenza è ciò che è.
E dio è ciò che non è. L’esistenza è una realtà e dio è una finzione. L’esistenza è disponibile solo ai meditatori,alle persone silenziose; dio è una consolazione per menti malate,per psicologie malate.
L’esistenza non è di tua produzione,dio sì.
Per questo c’è una sola esistenza ma migliaia di dèi.
Ciascuno,secondo i propri bisogni,secondo la propria sofferenza e le proprie aspettative,crea un dio o accetta il dio di un vecchio credo.
Dio è una grande consolazione,ma non è una cura.
L’esistenza non è una consolazione.
Essere in sintonia con essa vuol dire essere in salute e completi,in unità. Tutte le religioni del mondo hanno insegnato dio; io vi insegno l’esistenza. Vi insegno a essere in sintonia con ciò che vi circonda,con ciò che è dentro e fuori di voi.
Una volta in sintonia con tutto ciò,non c’è più morte,non c’è più infelicità, tensione,preoccupazione,ma solo una pace tremenda che ti circonda, una contentezza che non hai mai neanche osato sognare.
Dio è per quelli che non riescono a crescere nella consapevolezza,che sono ritardati per ciò che riguarda la consapevolezza.
È una specie di giocattolo; i ritardati ne hanno bisogno.
E nel momento in cui dichiaro che è un giocattolo,a te resta la scelta di cosa farne,sarà come una scimmietta o come un elefante?
Sta a te decidere se dargli quattro zampe o mille zampe.
È la tua creazione.
È strano,ma gli uomini credono che dio abbia creato tutto quanto.
La verità è che dio stesso è una creazione dell’immaginazione umana.
Dio è la più grande bugia esistente,perché da quella bugia dipendono altre migliaia di bugie.
Chiese e organizzazioni religiose continuano a moltiplicare bugie su bugie, solo per proteggere una bugia.
Osho........... ..  .. 


Tu sei l’unico disegnatore della tua vita, sei il pastello che colora la tua strada, l’acqua che rinfresca la tua giornata, sei il musicista della tua colonna sonora, lo scrittore della tua storia, il pittore del quadro in cui vivi. Tu sei tutto quello che ti circonda, la vita è tua, il resto è solo una cornice. (Osho) 


Non avere mai paura di cambiare 
o di vedere le cose cambiare intorno a te. 
Nella vita tutto cambia e il cambiamento è splendido: ti arricchisce sempre più di esperienza, accresce la tua maturità. (Osho)


Quando l'amore fa sentire l'altro rispettato, 
non umiliato, non distrutto ma sostenuto, 
quando l'amore ci fa sentire nutriti, liberi,
allora scende a profondità maggiori. (Osho)


La causa dell'infelicità risiede nel nostro attaccarci agli altri, nelle aspettative che abbiamo nei loro confronti, nella speranza che siano gli altri a darci la felicità. E ogni volta che la speranza ti abbandona, ti senti frustrato." (Osho)

Molta gente è interessata al sesso, perché il sesso non è pericoloso: è il fenomeno di un momento, non occorre coinvolgersi. L'amore è coinvolgimento, è impegno. Non è un fenomeno del momento. Quando ha messo le radici, può durare per sempre. Può diventare un impegno che dura tutta la vita. (Osho)

Non si sceglie di avere una persona accanto per peggiorare la propria vita, ma per migliorarla. E se l'amore non porta a questo o non è amore o è un amore "malato". (Osho)

Tutti siamo alla ricerca della felicità, 
ma la coloriamo di tali e tante sfumature e pretese da non riuscire mai a conseguirla. La felicità è qualcosa di interiore, per questo è dentro di noi che dobbiamo inabissarci per trovarla.
(Sii Felice Adesso, Osho)



La tristezza arriva perché non permettiamo ai cambiamenti di avvenire, ci aggrappiamo, vogliamo che le cose restino statiche, se amiamo una donna la vogliamo anche domani, nello stesso modo in cui è nostra oggi. Per questo diventiamo tristi, nessuno può essere sicuro del momento che segue – che dire sul domani?
Un uomo consapevole sa che la vita cambia continuamente, che la vita è cambiamento, esiste solo una cosa permanente, e questo è il cambiamento. Al di là del cambiamento, tutto il resto cambia. Accettare questa natura della vita, accettare questa esistenza che cambia con tutti i suoi umori e le stagioni, questo fluire costante che non si ferma mai per un singolo momento, questa è beatitudine. Il tuo ancorarti alla permanenza crea tribolazioni, se vuoi vivere una vita senza cambiamenti – stai chiedendo l’impossibile.
Un uomo di consapevolezza diventa abbastanza coraggioso da accettare il fenomeno del cambiamento, ed in quell’accettazione vera esiste l’estasi, allora tutto va bene, non sei mai frustrato.
''Osho''


Fluisci quanto piu' ti e' possibile, in modo selvaggio. Non credere ai limiti, e non permettere a nessuno di confinarti, per nessun motivo. Non permettere mai a nulla di diventare una tua prigionia. Continua a fluire, a muoverti, a scorrere; piu' sei simile a un fiume, piu' ti avvicinerai all'oceano.(Osho)


La libertà provoca una paura sottile: tutti vorrebbero essere degli schiavi. Tutti, naturalmente, parlano di libertà, ma nessuno ha il coraggio di essere davvero libero; infatti, quando sei davvero libero sei solo. Puoi essere libero unicamente se hai il coraggio di essere solo. Ma nessuno ha il coraggio sufficiente per essere solo. Hai bisogno di qualcuno. Perché? Tu hai paura della solitudine, ti annoi di te stesso. In realtà, quando sei solo, nulla sembra avere un significato. Se c’è qualcun altro, hai qualcosa da fare e crei significati artificiali intorno a te. Poiché non sei in grado di vivere per te stesso, cominci a vivere per qualcun altro. Ma anche a lui accade la stessa cosa: poiché non sa vivere da solo, cerca qualcuno. Due persone, spaventate dalla propria solitudine, si mettono insieme e cominciano una recita: la recita dell’amore. Ma in profondità stanno cercando l’attaccamento, il vincolo, la schiavitù. (Osho, Con te e senza di te)


I genitori dovrebbero essere consapevoli di come condizionano i loro figli. E ai bambini dovrebbe essere data ogni libertà di sperimentare il bene e il male, così che possano decidere da soli. Lasciate che trovino la loro strada: voi state soltanto molto attenti che non cadano in un fosso! Non dite mai nulla ai vostri figli che non sia una vostra esperienza esistenziale. Accettate la vostra ignoranza, questo vi procurerà un maggior rispetto, più fiducia in ciò che siete. L'ego del genitore pretenderebbe di conoscere tutto! Siate rispettosi nei confronti del bambino; i genitori si aspettano il rispetto dei figli, ma si dimenticano che è una cosa reciproca: rispetta i bambini e loro ti rispetteranno! Fidati dei bambini e loro si fideranno di te, allora sarà possibile una comunicazione. (Osho) 

Il mondo contiente il paradiso, il corpo l’anima, tu il divino, il tesoro è dentro di te. Devi scoprire quel tesoro, il tesoro è la tua vita, la tua verità e la verità di renderà libero. Il primo passo verso quella scoperta è l’accettazione di se stessi, la gioia dell’essere se stessi.
Non devi essere gesù, il buddha o l’uomo di spettacolo “X” tantomeno l’avvocato “Y”. Devi solo essere te stesso. L’esistenza non vuole copie ma unicità. E tu puoi offrirti alla vita solo come unico. Ma per inziare tutto questo devi accettare che ciò che sei oggi è un ruolo, devi prendere consapevolezza che non sai chi sei, mettere in discussione tutto. Capisci chi sei, apri il tesoro che c’è dentro di te, ascoltalo e affidati alla tua vita. Sii te stesso, nella tua autenticità. Rispetta te stesso, ama te stesso e osserva tutti i tipi di energie che hai dentro di te. Tu sei un universo sconfinato! (Osho)


Le abitudini, anche alimentari, si modificano solo attraverso una crescita in consapevolezza.
Non credo nel vegetarianismo, perché non credo in niente. I miei discepoli sono vegetariani non perché seguaci di una setta, non perché fedeli a una dottrina. Sono vegetariani, perché le loro meditazioni li rendono più umani, più vicini al cuore, e così vedono la totale stupidità di coloro che uccidono esseri viventi per cibarsene. È la loro sensibilità, la loro consapevolezza estetica, che li rende vegetariani. Io non insegno il vegetarianismo: è una conseguenza della meditazione. Ovunque sia accaduta la meditazione, le persone sono diventate vegetariane; sempre, da migliaia di anni.
Non puoi uccidere gli animali per mangiarli, non puoi distruggere la vita. Quando hai a disposizione cibi deliziosi di ogni tipo, che bisogno hai di uccidere degli esseri viventi? Non c’entra niente con la religione. Si tratta semplicemente di sensibilità, di comprensione estetica.
Giainismo e Buddhismo sono le uniche religioni senza dio e senza preghiera, ed entrambe sono automaticamente diventate vegetariane.
Perché i miei sannyasin sono vegetariani? Non è la mia filosofia, è semplicemente una conseguenza. Non insisto su quello. Io insisto sulla meditazione. Sii più vigile, più silenzioso, più gioioso, più estatico, e troverai il tuo centro più profondo. Molte cose seguiranno per conto proprio… e quando accadono in questo modo, non c’è repressione, non c’è lotta, non c’è privazione, non c’è tortura.
Ma se vivi il vegetarianismo come una religione o una filosofia, desidererai continuamente la carne; avrai sempre in mente la carne, la sognerai, e il tuo vegetarianismo sarà solo un abbellimento per il tuo ego.
… se mediti arriverai a una nuova sensibilità – un nuovo modo di vedere le cose – e non potrai uccidere animali.
Hai mai notato come le società vegetariane abbiano i cibi più deliziosi? I buddhisti, i giainisti… hanno la migliore cucina del mondo, per la semplice ragione che attraverso la meditazione hanno dovuto abbandonare il consumo di carne. E hanno cominciato a sperimentare con questi cibi appetitosi, così da non sentire la mancanza dei piatti a base di carne. …
L’intero regno animale fa parte di noi, e anche gli alberi. Solo ora gli scienziati hanno concluso per certo che gli alberi sono parte degli esseri viventi. E non solo questo, ma che possiedono anche una grande sensibilità, molto più grande della tua. Hanno messo dei macchinari attorno agli alberi, inserito dei fili negli alberi – macchinari come un cardiografo, che mostra il battito del cuore, fa vedere il battito del cuore di un albero. E se qualcuno si avvicina per tagliare un albero, il tracciato del cardiogramma immediatamente impazzisce: l’albero ha davvero paura e trema. Non solo quell’albero, anche gli altri alberi intorno impazziscono, nonostante non stiano per essere tagliati. Ma qualcuno, un amico, sta per essere tagliato e lo sentono.
La cosa più strana che è stata scoperta dagli scienziati è che se la persona che si avvicina con un’ascia sta solo facendo finta – non ha veramente intenzione di tagliare l’albero – il grafico rimane stabile. Questo è qualcosa di incredibile, che gli alberi sappiano se un individuo intende tagliarli o sta solo facendo finta. Sono molto più sensibili di te. Tu non riusciresti a capirlo: se qualcuno ti si avvicina con una spada, non ti rendi conto se sta per colpirti o sta solo facendo finta, recitando. Non puoi capirlo attraverso la tua sensibilità. La ragione è che l’uomo ha vissuto per milioni di anni in modo così insensibile, che ha perduto una delle più grandi qualità del suo essere. La meditazione piano piano ti ridà la sensibilità; e un uomo che è arrivato all’estasi suprema della meditazione, è sensibile come ogni albero, animale, qualsiasi cosa in tutta l’esistenza.
È questa sensibilità a rendere vegetariana la mia gente. E si tratta di un guadagno, non di una perdita. Ti renderà anche più amorevole, più compassionevole, più sensibile, più in grado di apprezzare la bellezza.
Ti renderà consapevole di una grande musica: la musica che si sente quando il vento soffia tra i pini, o il suono dell’acqua che scorre… la musica che c’è in questo momento, in questo silenzio.
Il silenzio è la musica più grande. È senza suono, ma può essere percepito.
Non senti che silenzio c’è qui? Non senti che le persone qui sono un tutt’uno, vibrano allo stesso ritmo, i loro cuori battono allo stesso tempo? Il vegetarianismo è una piccola cosa. Noi dobbiamo creare un mondo di persone veramente sensibili, che possano apprezzare la musica, la poesia, la pittura, che possano comprendere la natura, che possano capire la bellezza umana, il mondo che le circonda: le stelle, la luna, il sole.
L’umanità ha perduto il suo cuore, e noi dobbiamo ridarlo… a chiunque lo rivoglia.


Osho, From Death to Deathlessness

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